Hey! Guess who's back?
Sí, lo so che non mi faccio vedere quasi mai in questo periodo
(okay, togliamo quel "quasi" ahah), ma l'estate leggere
diventa stranamente faticoso...oddio, no, non posso averlo detto.
Rimuovete tutto dalla memoria, facciamo finta che io non
abbia detto nulla :).
Passando alle cose serie, oggi vi parlo, finalmente, di un fantasy!
Sapete quanto io ami questo genere ahah. Si tratta del primo volume
de "I rami del tempo", di Luca Rossi,
vi lascio alla recensione!
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Titolo: I rami del tempo
Autrice: Luca Rossi
Genere: Fantasy
Formato: cartaceo
Prezzo: €8,73
Data Pubblicazione: 21 marzo 2014
Editore: selfpublishing
Potete acquistarlo qui
Una pioggia di schegge stermina il popolo dell'isola di Turios.
Si salvano Bashinoir, gravemente ferito, sua moglie Lil e la sacerdotessa
Miril. Vorrebbero dare degna sepoltura ai propri cari, ma i cadaveri
sono scomparsi. L'unica speranza di salvezza risiede nelle
protezioni magiche del Tempio. Tuttavia devono far fronte a minacce
oscure. Un'ombra infesta i loro cuori per dividerli e distruggerli.
I loro corpi sembrano perdere sempre più consistenza.
Alla vicinanza tra le due donne si contrappone il sempre più
marcato isolamento di Bashinoir.Nel regno di Isk, maghi e consiglieri
devono sottostare all'insaziabile ingordigia di sesso, guerra e potere
di re Beanor. L'ultima delle sue giovani mogli, tuttavia, non si dà pace
per la libertà e l'amore perduti. Potranno i giochi e gli inganni sotto le
lenzuola essere la chiave di svolta di una
guerra millenaria?
Eh sí gente, è arrivato il tanto atteso momento, SI TORNA A RECENSIRE
FANTASY! Sono una grande amante di questo genere, sono
cresciuta con Harry Potter e ora non faccio altro che leggere
libri di questo tipo.
Ora, parlando del libro di Luca Rossi, vorrei dire che ha cominciato
a prendermi veramente solo dalla "seconda parte" in poi, forse perchè
la prima era troppo confusa e misteriosa, mi innervosisco quando non
capisco le cose e "I rami del tempo" è stato parecchio
misterioso all'inizio!
Rimane comunque un libro bellissimo, assolutamente ben scritto e
strutturato, solo un paio di aspetti non mi sono piaciuti molto.
Vi ricapitolo un secondo la storia, in modo che possiate
capire ciò che sto per dire:
La storia è ambientata un po' sull'isola di Isk e un po' sull'isola di
Turios. Esse sono completamente distanti e gli abitanti di
un posto non possono raggiungere l'altro (i motivi non li spiego
per evitare spoiler, ma si scoprono via via leggendo). Sull'isola di
Turios, dopo una pioggia di schegge che decima la popolazione,
rimangono tre sopravvissuti: marito e moglie e la sacerdotessa del tempio,
che dovranno portare avanti quel luogo da soli,
procurandosi cibo e cercando di sopravvivere.
Sull'isola di Isk, invece, regna sovrano Beanor, un re pazzo,
il cui unico desiderio è uccidere tutti gli abitanti di Turios in
modo da poter esplorare l'isola.
Okay, fermiamoci qui, ora vi racconto quelle due cose con cui non
mi sono trovata tanto d'accordo:
1. Secondo me Luca Rossi avrebbe potuto denominare i capitoli,
in modo da farci sapere prima da che punto di vista è narrata la
storia, senza dover cercare di capirlo riga per riga.
2. Dovete sapere che io amo i cattivi, MA BEANOR PROPRIO NON
L'HO SOPPORTATO, è stato uno dei pochi antagonisti di cui ho
desiderato la morte fin dalla prima volta in cui è apparso.
Per caritá, è utilissimo alla storia, non dico il contrario, ma alcuni
aspetti sono stati un po' troppo accentuati, tralasciando
la vera importanza del personaggio. Parlo
della sua ossessione per il sesso e per le donne. È una parte fondamentale,
soprattutto per il finale, ma non credo andasse evidenziata
ogni volta che appare nei capitoli, secondo me si sarebbe dovuta dare piú importanza ai suoi scopi e ai motivi per cui vuole distruggere gli
abitanti di Turios.
Questi erano, per me, i piccoli difetti del libro, che mi hanno
rallentato la lettura, per il resto lo continuo a considerare
un libro molto bello, con una trama stupenda e,
finalmente, differente da tutti gli altri fantasy.
Assolutamente da leggere!
VOTO
Se siete ancora confusi e non sapete se acquistare il libro
oppure no, vi lascio un piccolo
estratto:
Beanor continuava a mirare in lontananza. Un ghigno si fece strada tra le sue labbra. Tutti morti. Era la fine. La forza che li aveva tenuti confinati su quelle terre era stata finalmente spezzata. Ora avrebbero potuto imbarcarsi sulle navi, solcare i mari, esplorare nuove terre.»